Skip to main content
 
 

DECRETO SPAZI CONFINATI

DECRETO SPAZI CONFINATI

Il 23 Novembre 2011 è entrato in vigore il  D.P.R. 14 settembre 2011 , n. 177, che reca il regolamento per la qualificazione delle imprese operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinanti a norma dell’ art.6, comma 8, lettera g), del d. lgs. 9 aprile 2008 n. 81. Tale decreto introduce innovative misure per garantire la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori delle imprese che offrendo i loro servizi spesso sono costretti ad operare in luoghi angusti e circoscritti quali silos, cunicoli, vasche, pozzi (c.d. “ambienti confinati”).

L’impresa Morino S.r.l., leader in Italia nei servizi di pulizia e svuotamento silos in sicurezza da più di 30 anni, opera nel pieno rispetto di tale decreto.

Che cosa inerisce

La qualificazione delle imprese operanti in ambienti confinati (D.P.R. n. 177/2011) sulla base del precedente D. Lgs. 81/ 2008, in particolare: “rischi specifici nell’accesso a silos, vasche e fosse biologiche, collettori fognari, depuratori e serbatoi utilizzati per lo stoccaggio e il trasporto di sostanze pericolose” (vedasi in particolare l’art. 66 del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81: “Lavori in ambienti sospetti di inquinamento”).

Requisiti

Alcuni dei requisiti principali a cui ci siamo conformati, o in molti casi cui eravamo già conformi:

  • Personale (almeno il 30%), con esperienza almeno triennale relativa a lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati;
  • Corsi di formazione ed informazione, addestramento del personale riguardo all’applicazione di procedure di sicurezza;
  • Possesso di DPI, strumentazione e attrezzature di lavoro idonee e relativo addestramento ad un loro uso corretto;
  • Nessun ricorso al subappalto della lavorazione, salvo deroghe eccezionali e con il rilascio di autorizzazioni specifiche.

Esercitazione pratica di addestramento

Esercitazione pratica di addestramento finalizzata all’apprendimento secondo quanto disposto dal D. Lgs. 81/08, D. Lgs. 177/2011 e s.m.i.

L’esercitazione è avvenuta prendendo visione dei dispositivi di protezione e di equipaggiamento previsti per ogni tipologia di situazione di emergenza In seguito si è svolto con l’aiuto e la partecipazione della Croce Rossa Italiana – Comitato regionale della Liguria settore “Soccorso Mezzi e Tecniche Speciali” l’addestramento relativo a:

  • Gestione emergenza in silo pulito a piano pavimento con rimozione dell’infortunato dal primo passo d’uomo 1,20 x 0,80 mt posto sopra la soletta della pensilina a circa ml 3 dal pavimento
  • Gestione emergenza in silo pulito dalla soletta posta sulla sommità con passo d’uomo di 0.80 mt x 0,50 mt

Durante l’addestramento i nostri operatori sono stati coinvolti nell’eseguire l’intero addestramento. Potete vedere alcune foto dell’esercitazione qui a fianco.